Verdi - scuola dell'infanzia "Codazzi" - Cusano Milanino 1 novembre 2006

Che vento! E che aria fredda! Però c'è un bellissimo sole - sicuramente questa è una delle giornate più belle dell'anno!

I bambini verdi arrivano puntuali all'appuntamento con il pulmann. Noi ci siamo già visti lo scorso anno, vero?

Ci incamminiamo verso il boschetto del sito campione.
Ci disponiamo in cerchio e iniziamo le nostre attività che riguarderanno il tema dei semi.
Già lo scorso anno avevate raccolto dei semi di quercia e li avevate seminati. E le querce erano cresciute, eccome.

Mi dite che prossimamente - grazie anche all'aiuto di qualche nonno - inizierete la preparazione di un orto a scuola: avete con voi semi di finocchio, porro, piselli, piante erbacee da fiore, oltre ad un mucchietto di bulbi di crocus che dovrete mettere a dimora nella terra al più presto.

Per prima cosa ci addentreremo nel bosco per andare a cercare e raccogliere un po' di frutti e di semi.

C'è un po' di confusione, ma alla fine riusciamo a raccogliere frutti e semi di ontano, rosa canina, biancospino, noce, ciliegio, una ghianda.

Oltre a sassolini di argilla espansa.

Li osserviamo ad uno ad uno.
Ora ci concentriamo su due semi in particolare: il biancospino e la rosa canina, di cui ne raccogliamo un po'.

Ora il nostro desiderio sarebbe quello di seminarli, magari dentro ai vasetti di cartoncino che avete portato (queli che poi si possono mettere direttamente nel terreno).
Per cui ci serve della terra.
Utilizzando le palette che avete portato andate a raccogliere un po' di terra nel bosco.

Con un setaccio di metallo prepariamo un po' di terra buona per la semina, fine e leggera.

Con questa terra riempiamo un vasetto per ogni bimbo.

Non riusciamo a seminare i piccoli semi per mancanza di tempo (il pulmann vi aspetta).

Però riesco a timbrare le mani dei bambini con il salvadanaio della natura e dei semi: ora dovete anche voi darvi da fare per raccogliere e conservare questi importantissimi elementi naturali.
E perchè non cominciare dai semi di girasole e di lino dell'Orto Botanico di Brera e da quelli di verbena, coreopsis e tagetes del giardino delle farfalle?

Il tempo vola - anche con il vento.

Ciao a tutti: arrivederci al prossimo incontro.